In sella all’Arno. Un libro di Enrico Caracciolo

In sella all’Arno. Dal verde del Casentino al blu del Tirreno in bicicletta. Questo è il nuovo libro del giornalista Enrico Caracciolo che racconta il suo viaggio sulla Ciclovia dell’Arno, realizzata già quasi per il 60%. Il volume, è il frutto della collaborazione tra Regione Toscana ed Ediciclo, casa editrice specializzata nel turismo slow e nella narrativa di viaggio.
Dalle sorgenti nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi alla foce a Marina di Pisa dopo aver attraversato la Toscana, l’Arno indica una strada di grande bellezza dove si incontrano la civiltà etrusca, Medioevo e Rinascimento, storie di uomini e donne che raccontano il Genius loci di questa terra, da Veloce il meccanico di San Giovanni Valdarno a Leonardo da Vinci, dai foderai ai bucaioli fiorentini.

La ciclovia dell’Arno e il Sentiero della Bonifica costituiscono un sistema di viabilità lenta di circa 400 km in gran parte già esistente e operativo che vedrà la luce definitiva entro il 2023, grazie all’intervento della Regione Toscana e degli Enti locali. L’autore sogna di percorrere tutta la ciclovia con un racconto che unisce esperienze vissute a proiezioni dell’immaginario del cicloviaggiatore. Luoghi, incontri, misteri e storie seguono l’umore imprevedibile del fiume di dantesca memoria che “per mezza Toscana spazia… che nasce in Falterona e cento miglia di corso nol sazia”.

In sella all’Arno. L’autore
Enrico Caracciolo, di origini napoletane, vive in Toscana a Castagneto Carducci. Giornalista e fotografo pedala, viaggia e racconta il mondo visto dal sellino. Ha collaborato con periodici di viaggio come Itinerari e Luoghi, Qui Touring, Meridiani. Per il Touring Club ha scritto la Guida vacanze sul Golfo di Napoli, Europa in bicicletta e Italia in bicicletta. Fondatore della casa editrice Viatoribus ha pubblicato le guide di viaggio slow Trevi, Matera, Costa degli Etruschi, Colline del Vapore (Toscana) e in coedizione con Ediciclo, Italia in bici con gusto. Dal settembre 2019 è direttore di Itinerari e Luoghi, il mensile di turismo consapevole.
Fonte: Ediciclo Photo credit: Enrico Caracciolo