Keirin: Speed Racers

14 Dicembre 2012

Prima che le bici fixed-gear divenissero la regola per gli esteti urbani, erano l’arma scelta dagli impavidi ciclisti giapponesi Keirin. Un’ incarnazione dei gladiatori in bicicletta che risale al 1948, il fenomeno sportivo giapponese si basa su un intricato insieme di regole che vede i concorrenti spintonarsi per la migliore posizione in pista sulle ripide sopraelevate dei velodromi alla velocità della luce e spesso protagonisti di incidenti spettacolari.

Nel film di oggi per Nowness, Jonathan de Villiers (la cui fotografia di moda e ritrattistica è apparsa sul The New York Times Magazine, Wallpaper * e Fantastic Man) si è recato alla scuola nazionale Keirin a Tokyo e ai velodromi di Tachikawa e Yokkaichi per decodificare la strategia che regola il fenomeno di queste corse.

“Non sapevo quasi niente quando sono andato”, dice de Villiers, ma io sono un grande ammiratore del documentario antropologico in cui i filmati vengono girati in un mondo completamente diverso. E che strano universo, speciale e complesso si è rivelato essere. La statale industria accumula decine di miliardi di dollari di fatturato ogni anno con il gioco d’azzardo.”