Loris Klin. La bici da bikepacking che guarda al futuro
Il bikepacking è sempre più praticato da migliaia di ciclisti in tutto il mondo ed ovviamente sono moltissime le nuove proposte di biciclette dedicate a questa specifica disciplina. La Loris Klin però è una bici veramente particolare ed innovativa, per le sue linee moderne e le esclusive soluzioni tecniche che la caratterizzano.
Realizzata dall’azienda francese Loris Fibre Cycliste, questa bicicletta in carbonio ha partecipato al recente Concours de Machines 2021, che prevedeva la creazione di una bici artigianale da bikepacking con specifiche caratteristiche da rispettare.
La Loris Klin è multiuso, ma progettata per il bikepacking
La sfida lanciata dal Concours de Machines è stata quella di far realizzare ai partecipanti una bici da bikepacking che avesse lo spazio per un’equipaggiamento utile per escursioni fino a tre giorni. Ciò include la possibilità di immagazzinare o generare la propria elettricità, far bollire l’acqua, non lasciare tracce, contattare i soccorsi, seguire le tracce GPS, ecc. Inoltre la bici doveva essere smontabile per stare in una borsa di 1200 mm x 900 mm.
Per risolvere il problema della compattezza e rispettare le dimensioni imposte dal regolamento, la Loris Klin ha trovato una soluzione originale. Infatti il telaio fatto a mano è formato da due moduli che si uniscono tra loro tramite degli speciali attacchi realizzati al CNC. La parte anteriore è un pezzo unico che comprende forcella, serie sterzo e manubrio integrato, mentre il resto del telaio è un monoblocco in carbonio.
Sono stati prodotti anche altri componenti in metallo, come i forcellini anteriori e posteriori che consentono il montaggio dei freni a disco, ma anche il tubo della serie sterzo, progettato per contenere il modulo batteria. L’energia immagazzinata nella stessa, può alimentare l’impianto di illuminazione ma anche ciclocomputer e smartphone.
Le caratteristiche principali della Klin
La scelta dei progettisti è stata quella di creare una bicicletta minimalista, elegante ma estremamente funzionale. Infatti la bici nuda non è altro che una bellissima MTB da 27,5+ che può essere utilizzata tutti i giorni a prescindere dall’attività escursionistica. Soltanto quando necessario, vengono montate le speciali borse che si integrano perfettamente al telaio della Loris Klin.
Il posizionamento delle borse è concentrato dietro la sella e nella parte centrale della bicicletta, scelta oltre che estetica anche pratica. Infatti in questo modo i pesi sono ben distribuiti, senza sbilanciare troppo la bici. Le sacche inoltre, essendo rigide, mantengono il carico compatto e protetto da sollecitazioni esterne.
Il peso della Klin nuda, si attesta sui 11,8 kg, ma con tutto l’equipaggiamento che include: tenda, kit per dormire, kit da cucina, ma esclusi cibo e acqua, la bici arriva a pesare circa 16,9 kg. Non è attualmente dato sapere se Loris metterà in commercio questo gioiello artigianale in carbonio per il bikepacking evoluto.
Fonte: Loris Fibre Cycliste via Bikerumor
