Giuanin D’ La Vigna, marionette in bici
Giuanin D’ La Vigna è lo spettacolo di marionette che Tiritera Non La Solita, associazione culturale di Torino, porterà in tour ques’estate lungo la costa tirrenica dell’Italia.
Due mesi intensi in cui Giuanin verrà raccontato a bambini, adulti ed anziani, in spiaggia, nei cortili delle associazioni, dei centri di aggregazione e tra i rioni di una miriade di paesini e città, tra cui Messina, Napoli, Salerno, Amalfi, Sorrento, Roma, fino a risalire la penisola e tornare a Torino ad inizio settembre. Partenza fissata per il 26 giugno da Palermo.
Lo spettacolo Giuanin D’ La Vigna è il frutto di un mix di tecniche, dal box theatre al teatro delle ombre, passando per burattini e marionette, e nasce da un lavoro di ricerca manuale intorno al riutilizzo di materiali come vecchi vestiti, pezzi di legno, ferro, carta e plastica.
Attraverso quattro coppie di fori a forma di occhiali che traforano la scatola, gli spettatori possono osservare un vero teatro in miniatura. Come? I bambini comodamente in piedi, mentre gli adulti verranno fatti accomodare su una panchina; infatti lo spettacolo, a cappello, si cerca il pubblico sulla bicicletta.
Tutto il tour verrà percorso in bici! Lo spettacolo si sposterà a bordo di una graziella che ha già macinato migliaia e migliaia di km e su di un tandem in autocostruzione. Non verrà bruciato nemmeno un litro di benzina e si procederà incontrando i paesaggi e gli abitanti dello Stivale, godendo inoltre dell’ospitalità di amici, centri culturali, associazioni e fondazioni che hanno sposato il progetto. All’insegna del rispetto per l’ambiente e delle relazioni.
La storia è quella di un uomo che finisce per dimenticare il suo sogno più grande, salvo ritrovarcisi lanciato senza neanche rendersene conto.
“Giovanni ha il sogno di viaggiare, ma non sa come fare. Sfilano tra le nuvolette dei suoi pensieri diversi mezzi di trasporto, l’aereo, la macchina, il treno, la mongolfiera, ma a lui piace scegliere, e sceglie che dopo tutto quel pensare si vuole un po’ ristorare.
Seduto sulla sua poltrona accende la tv e inizia il viaggio nell’etere culinario, divorando hamburger, gelati, torte e spiluccando grappoli di chicchi d’uva così grandi da far impallidire il più ingordo lillipuzziano, fino a non desiderare più nient’altro che una sana pedalata…intorno al mondo.”
A questo link le tappe del tour ed il periodo indicativo in cui passeranno per i vari paesi:
https://dl.dropboxusercontent.com/u/74854146/tappe%20Tiritera.xlsx
Fonte: Giuanin on Tour 2013