Mustache Cycles. Eleganza d’altri tempi
Mustache Cycles nasce in Veneto, una delle regioni italiane con maggiore storia e vocazione ciclistica, dalla passione e l’estro di Sandro Cattelan, che abbiamo avuto il piacere di incontrare alla recente edizione di Raggio a Bergamo.
Le sue creazioni non passano certo inosservate, e nello spazio espositivo affollato di appassionati, facevano bella mostra le biciclette della collezione, con l’ultima arrivata e denominata “Imperial Race”.
Un nome importante per una bici veramente “imperiale”, realizzata con la solita cura maniacale per i dettagli e preziosa in ogni più piccolo particolare.
Niente è stato lasciato al caso e partendo dal telaio in acciaio realizzato a mano da sapiente maestria artigianale (unico per caratteristiche e dimensioni che confluiscono ad esso il tipico aspetto di fine ’800), si è arrivati ad assemblare la Imperial Race con componenti ed accessori di grande pregio che hanno contribuito a rendere questa bicicletta veramente unica.
Acciao, legno, cuoio, le cromature e la bellissima verniciatura nero lucido ne fanno una vera e propria opera d’arte su due ruote.
Ma lasciamoci affascinare dalle parole di Sandro che così ci spiega la filosofia del suo progetto:
“Bicicletta uguale viaggio, sì proprio questa è l’essenza di Mustache Cycles, il viaggio che la bicicletta permette a chi ne fa uso diventa esso stesso un viaggio nel tempo, abbiamo viaggiato per voi nel tempo e ci siamo ritrovati a rivisitare i luoghi dell’Ottocento dove la bicicletta era un oggetto di grande design, il primo grande strumento diventato simbolo per chi la possedeva.
Abbiamo messo amore per i dettagli e ricercatezza nelle finiture rendendo il nostro prodotto un insieme di bello e funzionale mantenendo l’inconfondibile senso del glorioso passato a cui la Mustache Cycles si è ispirata, si il viaggio per noi è stato questo, vivere il passato e proiettarlo nel futuro”.
Fonte: mustachecycles Foto: urbancycling.it©