In Alaska fa caldo. Un libro di Stefano Elmi
In Alaska fa caldo. Il Nord, la bicicletta e Jack London, è il nuovo libro scritto da Stefano Elmi che racconta della sua ultima avventura in bicicletta di 5000km in Nord America e Canada.
” Ero sbarcato a Calgary con la vaga idea di andare sverso nord e per nord intendo veramente il NORD. Dawson City nello Yukon doveva essere la mia meta. Volevo attraversare le Montagne Rocciose, il British Columbia e vedere questo famoso Yukon e il suo affluente Klondike. Posti sognati e visti in libri, film e documentari.”
In Alaska fa caldo. Il Nord, la bicicletta e Jack London
Un viaggio in bicicletta nel grande Nord, un’avventura nel mondo selvaggio, tra orsi, caribù e paesaggi incantevoli, per riappropriarsi dei propri sogni. Stefano Elmi si licenzia, impacchetta la sua bici e parte con un biglietto di sola andata per Calgary con la vaga idea di andare verso nord suggestionato dalle letture di Jack London e altri avventurieri. Da lì muove verso le Montagne Rocciose, lo Yukon, il Klondike e poi procede verso il confine fra Canada e Alaska; percorre la Denali Highway, giungendo ai piedi della grande montagna, poi va verso sud, ad Anchorage e fino alla penisola di Kenai, dove la terra finisce.
Durante il viaggio scopre che in Alaska può fare anche caldo; incontra pensionati americani coi loro immensi motorhome, nativi completamente sbronzi, pistoleri di confine, orsi e caribù; trangugia hamburger pessimi e birre giganti, ma gli capita anche di soffrire la fame e la sete lungo i 5000 chilometri di una strada che sembra non finire mai.
” Il mio nome è Stefano Elmi. Sono nato Barga in provincia di Lucca. Amo viaggiare in bicicletta, a piedi e sugli sci. In ogni caso lentamente. Amo raccontare le storie delle persone e dei luoghi in cui mi imbatto nei miei vagabondaggi. Ascolto le mie sensazioni e gli do forma col mezzo che preferisco: la scrittura. “
” Se c’è una cosa che insegna viaggiare in questo modo è il predisporsi all’ascolto di se stessi e degli altri. Ci liberiamo di tutte le nostre maschere che più o meno volutamente vestiamo ogni giorno e torniamo ad essere persone. Persone in cerca di bellezza e d’intelligenza anche dove apparentemente sembra impossible. Perdere la speranza mai.”
Fonte: Stefano Elmi