Brasile, in carcere si pedala per l’energia e la liberta’ !

Pedalare, si sa, oltre a far bene alla salute può servire a produrre energia elettrica. A sfruttare quest’idea ci ha pensato anche un giudice brasiliano: su sua proposta, a Santa Rita do Sapucai (nello Stato del Minas Gerais) alcuni detenuti della prigione locale, oltre a stare dietro le sbarre, pedalano su cyclettes che producono energia elettrica e caricano una batteria, che va ad alimentare la rete elettrica cittadina, fornendo l’illuminazione notturna ad Avenida Beira Rio, il lungofiume della città .

L’iniziativa si chiama Progetto Luminar e coinvolge i detenuti che hanno scontato almeno metà della pena o si sono segnalati per buona condotta: a gruppi di tre escono dalla cella e vanno a pedalare per otto ore al giorno, dalle 7:30 alle 17.30, con un’ora e mezza di pausa. Oltre a produrre energia pulita e ridurre le emissioni di CO2, questo progetto piace ai detenuti: non solo per la forma fisica, ma anche perché ogni tre giorni passati a pedalare ottengono lo sconto di un giorno di pena.

Il progetto ha avuto successo ed è stato esteso a 130 carceri: a Santa Rita do Sapucai si pensa di aumentare il numero di biciclette a dieci per incrementare l’illuminazione. E un progetto di legge prevede di estenderlo a tutto lo Stato.

Via: exedo.it