Le delicate e ironiche illustrazioni di Yuval Robichek, da Israele

Yuval Robichek è un’ artista e fumettista con sede a Tel Aviv che crea illustrazioni per riviste, libri, murales, progetti di moda e televisivi. Ha studiato “Humor in Arts” alla School of Visual Arts di New York. Il suo lavoro è stato esposto a Tel Aviv e Bruxelles ed è stato pubblicato in pubblicazioni come Forbes, VICE e Time Out, tra gli altri.
In questo articolo vi presentiamo una serie di illustrazioni che hanno come ispirazione ovviamente la bicicletta, ma il suo portfolio è veramente completo e tratta i molti aspetti della quotidianità, con metafore, allusioni, sarcasmo con uno stile elegante e minimalista.





Yuval Robichek. Nella bolla di Tel Aviv
Le sue illustrazioni sono una specie di boccata d’aria fresca nel pesante clima politico di Israele. Rispettando la mentalità della “bolla di Tel Aviv”, cioè vivere un’apparente quotidianità e spensieratezza nonostante tutto, i temi che Yuval Robichek affronta, cercano di essere il più apolitici possibile. Si ispira così alle scene di vita quotidiana della città, osservando le persone nella loro semplice routine.
Riproduce il momento di un abbraccio, di un saluto o il momento di semplice relax sulle spiagge israeliane. I suoi temi preferiti sono infatti l’umorismo romantico e il relax. Temi probabilmente scontati a primo impatto, ma che riesce a rappresentare con un punto di vista totalmente inaspettato, una prospettiva nuova e interessante. Per questo tutti possono immedesimarsi o trovare qualcosa di sè nei suoi disegni.





Lo stile minimalista ed incisivo di Yuval
Le illustrazioni di Yuval Robichek sono molto d’impatto nonostante la loro essenzialità. Sono disegni semplici, caratterizzati da una linea minimalista dai pochi tratti e pochi colori. Le linee disegnate si fondano con quelle reali per cercare di mettere in evidenza dei messaggi diretti e divertenti. L’intenzione dell’artista è proprio quella di giocare con le metafore della vita tramite un disegno quasi frettoloso per aprire le porte a qualsiasi tipo di riflessione.
La purezza quasi infantile e una specie di ingenuità di fondo che emergono da questi tratti, vengono accentuate dall’assenza di dettagli. In un’era in cui non c’è spazio per i particolari, i disegni di Robichek si riducono ai fondamentali e all’essenzialità. Ma non è una critica quello di eliminare il superfluo, anzi, in queste immagini la sobrietà e la linearità veicolano in modo più efficace e diretta il messaggio che c’è dietro.




Fonte: Yuval Robichek – Via: ilchaos.com