Bicycle Rush Hour, Utrecht Netherlands. Video
Mattina, ora di punta nella quarta città più grande dei Paesi Bassi. Tutte le strade sono simili a questa in Olanda, quando il 33% degli spostamenti avviene in bicicletta!
Questo è un normale mercoledì mattina lavorativo ad aprile 2010 intorno alle ore 8:30. Il filmato originale era di 8 minuti ma é stato compresso in 2 minuti, quindi tutto è 4 volte più veloce che nella realtà. Il suono è originale.
Le immagini del video riprendono uno degli snodi più trafficati di Utrecht, una città con una popolazione di 300.000 abitanti. Non meno di 22.000 biciclette e 2.500 autobus passano qui ogni giorno, mentre il traffico motorizzato privato è veramente limitato.
I ciclisti attraversano una corsia a senso unico per gli autobus (utilizzata anche da taxi e veicoli comunali), due binari del tram e poi un’altra strada a senso unico che può essere utilizzata dai veicoli privati.
Dietro la macchina da presa c’è una stazione ferroviaria, infatti è possibile ascoltare i suoni cigolanti dei treni che passano. Si vedono anche un certo numero di biciclette a noleggio il che fa presumere che molti dei ciclisti avranno utilizzato il treno per la prima parte dei loro spostamenti.
Per chi disapprova la totale assenza di caschi in questo video, é utile prendere in considerazione questi risultati di uno studio statunitense:
“Andare in bici nei Paesi Bassi è molto più sicuro rispetto agli Stati Uniti. L’Olanda ha il più basso tasso di infortuni non fatali così come il minore tasso di mortalità, mentre gli Stati Uniti hanno il più alto tasso di infortuni non fatali e il tasso di mortalità più elevato. Infatti, il tasso di infortuni non fatali per gli USA è di circa 30 volte superiore a quella dei Paesi Bassi.
Tasso di infortuni per milione di km pedalato: USA 37.5; NL 1.4
Tasso di mortalità per 100.000 mila km pedalato: USA 5,8; NL 1.1 ”
Da: Pucher, John and Buehler, Ralph (2008) ‘Making Cycling Irresistible: Lessons from The Netherlands, Denmark and Germany’.
Fonte: bicycledutch
