NOVA Eroica Epic Route. 290 km e 5500 mt di dislivello in Toscana
NOVA Eroica diventa Epic. Per la prima volta il mondo Eroica, nella sua anima NOVA, si rivolge al crescente mondo dell’ultra con una nuova proposta: Nova Eroica Epic Route. Sabato 22 giugno la prima edizione porterà i partecipanti a percorrere quelle strade che hanno fatto grande l’Eroica, spingendosi oltre: 290km e 5500 metri di dislivello.
Se la distanza cambia e richiede gambe e cuore adeguati, lo spirito rimane lo stesso: Race Ride Relax. Quindi una formula che unisce “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” a una componente di divertimento, informalità e socialità che sono essenziali in quella cultura gravel che si è imposta in questi anni.
NOVA Eroica Epic Route. Ultra gravel dal fascino unico
NOVA Eroica Epic Route è più di un esperimento: il tracciato è pronto ed è esito di due anni di riflessioni, l’intento è quello di richiamare in Toscana anche quei ciclisti alla ricerca di esperienze forti e indimenticabili, per bellezza e per intensità, che in questi anni hanno reso appuntamento internazionali eventi come The Tracka o Unbound.
Il percorso tocca Val D’Orcia e Chianti ed è stato creato per offrire una immersione nei paesaggi e nelle strade più belle della Toscana, mettendo insieme luoghi iconici come la salita di Monte Sante Marie e Castiglion del Bosco o l’iconica strada bianca del Castello di Brolio a panorami e contesti tutti da scoprire. Un’esperienza che porterà gli atleti a pedalare anche di notte, mettendo alla prova anche la loro capacità di gestire la fatica e la stanchezza. Lungo il percorso ci saranno check point dove i partecipanti avranno la possibilità di mangiare e di riposare e timbrare il proprio roadbook.
Per informazioni e iscrizioni: https://eroica.cc/it/nova-eroica/epic-route
“Il grande ciclismo non può solo piegarsi alle esigenze dello spettacolo tv, accorciando i percorsi. Fondamentale la visibilità, ma dobbiamo evitare che un sport che ha scritto la storia venga modificato geneticamente. Epic significa lunga distanza, resistenza, recupero, grande capacità di gestire il sacrificio, di allenare la sofferenza. Siamo bellezza della fatica e gusto dell’impresa, ciò che ha reso il nostro movimento un riferimento ideale planetario” dichiara Nicola Rosin, presidente di Eroica.
Fonte: ufficio stampa NOVA Eroica