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Miss Grape Road. Le borse da bikepacking per i viaggi veloci

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Con la grande diffusione del cicloturismo e del fenomeno gravel, anche molti accessori dedicati a queste attività si sono notevolmente evoluti e specializzati. Oggi parliamo infatti delle Miss Grape Road, una serie di borse leggere e compatte pensate per essere utilizzate con le bici da strada quando, oltre all’uscita giornaliera, si vogliano affrontare percorsi più lunghi. Il bikepacking così assume un altra declinazione, quella di poter viaggiare solo con quello di cui si ha bisogno, senza rinunciare al piacere di guida.

Il set Road che abbiamo avuto modo di provare è composto da 4 borse: due da telaio (Node Road – Internode 2), una retro sella (Cluster 7) e la classica frontale da fissare al manubrio (Moon). L’azienda italiana Miss Grape, nata nel 2014 a Rovigo, realizza le proprie borse a mano con i migliori materiali e perizia artigianale. Destinate a durare nel tempo, e resistere alle più severe condizioni di utilizzo, sono garantite a vita.

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Miss Grape Road. Caratteristiche base delle borse

Tutte le borse sono fabbricate con un tessuto puntinato in nylon 420 e poliestere 300 di colore nero con resinatura poliuretanica idrorepellente 10.000 colonne d’acqua, antistrappo e ad altissima resistenza meccanica. I nastri sono in polipropilene personalizzati, nel colore nero/verde e nero. Tutti gli accessori plastici invece sono in nylon.

Facciamo notare che mentre i modelli Internode 2 e Cluster 7 sono impermeabili (Waterproof) ed il contenuto rimane protetto dall’acqua, le borse Node Road e Moon, sono idrorepellenti (Water Resistant), ma non stagne. Le Miss Grape Road sono ovviamente prodotte in Italia e certificate secondo la normativa Reach CE n. 1097/2006. 1097/2006. Le borse essendo cucite a mano e non saldate, possono essere riparate con facilità, sostituendo solo le parti danneggiate. Il tutto a favore della sostenibilità.

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La prova su strada per testarne le potenzialità

Siamo in primavera e il clima è decisamente più mite, ma abbiamo voluto mettere alla prova le Miss Grape Road in condizioni meteo più estreme e siamo saliti a fare il test sul Monte Terminillo a 1900 mt di quota. La strada asfaltata sale quasi fino al valico della Sella di Leonessa ma poi si interrompe a causa della neve che ancora è presente in abbondanza. Il tempo è nuvoloso, nebbia, pioggia, vento e 3 gradi di temperatura. Praticamente le condizioni ideali!

Per il test drive, grazie alla collaborazione del negozio BCT di Roma, abbiamo avuto la fortuna di utilizzare una bici Pegoretti in acciaio realizzata dal mitico e compianto Dario, che è stato uno dei più famosi ed apprezzati telaisti italiani di sempre. Ma una volta montate rapidamente le borse, che si adattano perfettamente al classico telaio a diamante della bici, andiamo a raccontarvi le nostre prime sensazioni mentre pedaliamo in assetto da viaggio.

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Capienti e funzionali per contenere solo quello che serve

Come abbiamo detto, questo tipo di equipaggiamento è stato studiato per affrontare percorrenze che vanno oltre la classica uscita di un giorno, ma senza appesantire la bicicletta e limitare i movimenti del ciclista abituato a pedalare veloce su strada. Potrete così portare con voi molto di più di quello che generalmente mettete nelle tasche posteriori della maglia ed essere pronti a percorrere molti chilometri in completa autonomia.

Grazie alle generose cerniere che si aprono facilmente anche in movimento, l’accesso alle borse è molto agevole. La Node Road è piccola ma perfetta per contenere quello che si deve avere sempre a portata di mano, come lo smartphone, il portafoglio, le chiavi ed altri piccoli oggetti. La Internode 2 invece, che è posizionata nel triangolo anteriore del telaio, con i suoi 2 Lt di capienza è molto utile per portare con se gli attrezzi per la bici e le riparazioni dei pneumatici, oltre alla giacca antivento, i guanti, un cappello di ricambio e quant’altro.

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Miss Grape Moon e Cluster 7

A completare il set della parte anteriore c’è la comoda borsa da manubrio Moon, che si adatta facilmente allo spazio tra le leve dei comandi e si fissa con due fibbie a velcro e un elastico situato sotto la borsa. Si apre con una cerniera frontale ed è utile per riporre cibo, integratori, occhiali, GoPro, e tante altre cose che richiedano con un facile accesso. Molto utile l’aggancio per la pompa nella parte posteriore della Moon.

Discorso a parte merita la Cluster 7, che è la borsa da sotto sella più iconica della serie e che fa indubbiamente pensare al bikepacking più tradizionale. La differenza dalla serie Adventure di Miss Grape è soltanto nella sua capienza di soli 7 litri, ma più che sufficienti per questo genere di utilizzo. Fabbricata in un unico pezzo, ha un sistema di chiusura roll-top con clip, ed il tutto è a tenuta stagna. L’ abbiamo montata con facilità grazie alla chiusura in velcro gommata per il tubo reggi sella e le due cinghie da passare nel carrello della sella stessa. Il tutto è veramente efficace ed offre molto sostegno anche a pieno carico.

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Le nostre conclusioni sulle Miss Grape Road

Quando si parla di borse da viaggio per la bicicletta, le priorità sono la leggerezza, la capienza e la resistenza. In questo caso però si aggiunge anche la forma e le dimensioni, che non devono ostacolare i movimenti del ciclista in alcun modo. Con le Miss Grape Road, questo obiettivo è stato raggiunto, infatti non abbiamo avuto alcuna difficoltà a pedalare in completo assetto bikepacking anche nelle condizioni più estreme. Il design oltre che bello esteticamente è molto filante e le borse mantengono un ingombro veramente contenuto, senza sporgere dal telaio.

Lo stress all’acqua è stato superato a pieni voti per la Internode 2 e la Cluster 7, che sono a tenuta stagna, mentre il tessuto Water Resistant della Node Road e della Moon ha fatto il suo dovere, ma consigliamo di proteggere ulteriormente gli oggetti delicati all’interno delle borse in caso di forte pioggia. Molto utili risultano essere i particolari rifrangenti caratterizzati dai loghi stampati sulle borse, che offrono maggiore visibilità notturna. Una valutazione comunque molto positiva per questa serie di borse da viaggio che risulterà sicuramente utile a tutti quei ciclisti che cercano il massimo della versatilità con un ingombro molto contenuto.

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Specifiche e prezzi delle borse “Road”

Node Road. Dimensioni L x P x A : 200 x 48 x 80 mm – Peso: 98 gr – Prezzo: 68 € – Esiste anche la versione Node 2H Road per consentire il montaggio avvitata sul telaio quando disponibile.

Internode 2. Dimensioni (L x P x A) : 310 x 70 x 150 mm – Volume: 2 LT – Peso: 139 gr – Prezzo: 104 € – E’ disponibile anche la versione Internode 3 con un volume fino a 3 LT al prezzo di 110 €.

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Moon. Dimensioni (L x D) : 230 x 110 mm – Volume: 2 LT – Peso: 155 gr – Prezzo: 73 € – Consigliato l’utilizzo anche per l’urban commuter e il gravel.

Cluster 7. Dimensioni (L x P x A) : 440 x 160 x 140 mm – Volume: 7 LT – Peso: 256 gr – Prezzo: 153 € – Per chi abbia bisogno di maggiore volume sono disponibili le Cluster 13 e 20 della serie Adventure.

Le Miss Grape Road possono essere acquistate, sul sito del produttore, dai rivenditori autorizzati e nei migliori store online del settore.

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urbancycling.it© – Photo credit: Mauro TaraniSi ringrazia BCT Roma per la collaborazione.