Carole Béatrice Perret. Arte in bicicletta
Carole Béatrice Perret nasce a Berna nel 1951 e dopo un trascorso di illustratrice pubblicitaria, lavorando come free lance a Parigi per diversi anni, decide di dedicarsi totalmente alla pittura.
Le sue due passioni sono state sempre quella dell’equitazione e dell’arte. Inizia a dipingere cimentandosi nella difficile tecnica della tempera su tavola di legno, per poi evolvere anche nell’utilizzo di altri materiali più moderni.
La sua pittura può essere classificata nell’arte naïf, anche se in alcune opere si sfiora il surrealismo.
Carole Béatrice Perret è meglio conosciuta per i dipinti che esplorano il mondo della fantasia dove ha messo in scena con umorismo e delicata impertinenza, suore con acconciature torreggianti, vestite di bianco e blu.
Lei accetta di loro tutte le situazioni di stravaganza, ma senza mai essere scioccante. Questi metà angeli devoti e metà streghe, ci prendono in giro volentieri. A proposito delle sue “nonettes”, Carole spiega che tutti noi indossiamo una divisa nella vita … e l’abito non fa la monaca!
Dopo aver attirato un vasto pubblico di appassionati d’arte e professionisti, Carole fa ormai parte del cerchio molto chiuso dei migliori artisti naif del momento. Questa posizione gli ha consentito di esporre per anni in prestigiose gallerie in Svizzera e all’estero. Le sue opere fanno parte di collezioni private in Europa, Stati Uniti, Messico, Giappone e Medio Oriente.
Fonte: cbperret