GravelPlus. L’ultima tendenza delle bici tuttoterreno
Ormai definitivamente affermata come categoria di biciclette, la Gravel in questo ultimo anno è presente, almeno con un modello, praticamente in quasi tutte le collezioni dei più famosi produttori.
Inizialmente praticata da pochi ciclisti, perlopiù amanti del cicloturismo e delle lunghe distanze, la disciplina “gravel” si è diffusa a tal punto da richiedere prodotti sempre più evoluti e performanti.
Infatti le attuali bici in acciaio, alluminio o titanio, concepiti come naturale derivazione dei telai da ciclocross o touring e dotate di notevoli doti di guidabilità sui percorsi sterrati e misti, trovano i loro limiti quando si tratta di affrontare terreni più accidentati.
Inoltre, chi desidera una bicicletta più performante in termini di reattività e leggerezza, per praticare un gravel più spinto, si deve limitare a quello che offre il mercato, o farsela realizzare da un artigiano telaista.
Ebbene, per venire incontro a queste esigenze, l’ingegnere olandese Gerard Vroomen, conosciuto come fondatore di Cervélo, o più recentemente per aver creato OPEN Cycle che ha introdotto l’O-1.0, il primo hard-tail al mondo sotto i 900 grammi e l’U.P. (Unbeaten Path) che unisce la geometria stradale orientata alle prestazioni e le distanze ai pneumatici della mountain bike, inventa il concetto di GravelPlus.
Appunto un telaio in carbonio super leggero con impostazione stradale ma con caratteristiche e una particolare geometria concepita per poter installare diversi tipi di ruote e pneumatici, in base alle esigenze del percorso.
Le GravelPlus come la Open U.P. e la recente 3T Exploro progettate da Vroomen, oltre ad una serie di brevetti esclusivi che le caratterizzano, hanno la peculiarità di poter adottare sia i classici pneumatici 700 x 28c stradali, i 700 x 40c da ciclocross o i 650b x 2.1″ da mountain bike.
Insomma nasce una nuova “sottocategoria” di biciclette, progettata per chi non vuole compromessi ma solo alte performance in ogni tipo di situazione, pur utilizzando un solo telaio.
Fonte: opencycle.com – 3tcycling.com